Indica se le seguenti attività appartengono a una poli- tica popolazionista \( (\mathrm{P}) \) o anti-popolazionista (A). politica del figlio unico \( (\ldots) \) • liberalizzazione aborto \( (\ldots) \). politiche di spostamento territoriale \( (\ldots) \) - politica di piena occupazione \( (. . \).\( ) • bonus bebè (\ldots) \) - congedo paternità \( (\ldots) \)
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La politica del figlio unico è un chiaro esempio di una politica anti-popolazionista (A), poiché mira a limitare la crescita della popolazione. La liberalizzazione dell'aborto appartiene anch'essa a una visione anti-popolazionista (A), poiché consente alle donne di scegliere di non avere figli, contribuendo così a contenere la natalità. Le politiche di spostamento territoriale possono rientrare in un contesto popolazionista (P) se mirano a incentivare la crescita demografica in determinate aree, come ad esempio incentivare la redenzione di terre spopolate. Politiche di piena occupazione e bonus bebè sono invece segni chiari di un approccio popolazionista (P), incoraggiando le nascite e supportando le famiglie. Infine, il congedo paternità contribuisce a sostenere la natalità e, quindi, è considerato una politica popolazionista (P).